Sabato pomeriggio 25.05.2024
Tra faccende, pacchi di compiti da finire di correggere, note discplinari da mettere, schede da compilare, elaborati da scrivere per corsi di aggiornamento seguiti, e sonno da recuperare...sullo sfondo penso al finale di Anna Karenina in cui l'attenzione è posta su Levin che torna a coltivare la terra, dedicandosi anche alle api: lavorando, ovvero facendo, operando, si sente vivo, prende consapevolezza del bene e, pur tra mille dubbi, pare convertirsi alla fede. Il mondo a parte in cui vive e lavora, la campagna, conferisce a lui un'aura speciale di serenità e dignità, nonostante il traviglio interiore in cui vive mentre si sta convertendo.
Pioggia
Annunciata
attesa
sperata…
Eccoti pioggia battente
che tutto dilavi
e tutto nascondi
a metà pomeriggio
di un sabato di maggio.
Un piacevole freddo
torna sulla pelle
ed è gradito coprirla
per scaldarla:
Il caldo si apprezza dal freddo
il pieno dal vuoto
l'acqua dal secco
I rumori del cielo,
pioggia,
i tuoni i lampi i profumi rinnovati della Terra
che si deterge
e torna innocente:
tu sei l'autrice,
pioggia,
di questa purezza
e ascoltarti cadere
è un ritmo per l'anima.
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