mercoledì 18 ottobre 2017

Contributo di Filomena Gagliardi sul Mediterraneo

Il numero di agosto 2017 di Qui Libri presenta un dossier sul Mar Mediterraeo, come luogo di incontro tra popoli e come radice della Civilltà europea. Si tratta di un tema di grande attualità come mostra la ripubblicazione di un testo degli anni Ottanta, anticipatore di quanto accade oggi: F. Braudel, Il Mediterraneo, Lo spazio, la storia, gli uomini, le tradizioni, Bompiani, Milano 2016.
Tra i contributi di Qui Libri un mio articolo dal titolo Mare Mediterraneo luogo d'incontro tra Occidente e Oriente. Ecco dove è nata la cultura europea (riportato qui sotto in foto).

lunedì 16 ottobre 2017

Pensiero: Il soledi ottobre

Il sole abbaglia i nostri occhi con le sue lunghe dita, e così anche oggi abbiamo sottratto un altro giorno all'inverno. Il sole di ottobre: testardo, invadente, eppure gradito. caldo, splendente...

Aforisma sulla Memoria

La Memoria accoglie, custodisce, presuppone anche ciò che è diventato oblio.

martedì 10 ottobre 2017

Echi virgiliani

"E ormai da lontano i comignoli delle case fumano/
e sempre più scure cadono dagli alti monti le ombre" (Virgilio, versi finali della prima Bucolica)


La traduzione è la mia; la si può riprodurre citandone la fonte. Grazie

Riflettiamo ridendo con i classici

La "fidanzata" di Archiloco (VII sec. a.C.)  non deve essere più molto avvenente ormai. Di qui è facile il paragone con una natura ormai sfiorita, autunnale, se non invernale. L'intento vorrebbe essere nostalgico e malinconico, invece il componimento si  carica di ironia e di compiacimento; questa donna non deve essere tanto simpatica al nostro poeta che, infatti, si diverte a mettere in  risalto i segni (nefasti) lasciati su di lei dal tempo. Un invito a tutti (tutte?!) noi a saper sorridere del tempo che avanza.

La traduzione del testo è la mia. La si può riprodurre indicandone la fonte. Grazie

Poesia: Mai

Sono ormai
finite
passate
scadute
le chances.

E niente
annuncia
una risposta
uno sguardo
un grazie.

Vuoti pensieri
crescono
nel mio
Nulla.

Mai ti incontrerò
mai più ci parleremo
mai avvererò l'idea 
di un caffè
con te...

Poesia: Se io potessi

Se io potessi

trasformare

questa virtualità...

Se io potessi

azzerare

le distanze,

andare oltre 

questo schermo 

del Nulla.

Ma rimango

nell'ignoranza...

Non so 

il tuo volto

il tuo sguardo

i tuoi occhi.

Ignoro

le azioni del tempo

nel Tempo.

Nel vano desiderio

nella vuota Speranza

resto priva di tutto

e perdo tutto

anche il poco

di Te.
 

venerdì 6 ottobre 2017

Citazione da Hermann Hesse, Le stagioni della vita

"Non lasciare mai cadere oziosamente le mani,
non restare mai fermo a mezza via.
Se vuoi bere a mezzogiorno il vino
vai per tempo in cantinta".

Poesia: Fugacità

Sono stati
i tempi
dell'assidutà.

Ci hanno attraversato
baciato
sfiorato

Ci hanno
superato.

Ci siamo ritrovati
in un sogno virtuale
in una nuvola fantastica
nel non essere.

Sei già fuggita
illusoria amicizia,
resto sola
a rifare da sola
l'arte dell'oblio.

mercoledì 4 ottobre 2017

D'Amico e Davigo

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/10/04/davigo-un-politico-deve-essere-prima-onesto-e-poi-bravo-ilaria-damico-meglio-un-corrotto-che-uno-stato-rotto/3893585/



P.s. Corrompere e rompere, sia in latino che in italiano, sono collegati...E voi? Che pensate? Chi ha ragione?

L'angolo satirico

Da "La rucola" (numero di settembre 2017) famoso mensile satirico (e pungente) pubblicato a Macerata

Aforisma

"Neanche il più grigio degli autunni può impedire alla luna piena di splendere e di illuminare le notti, ormai sempre più lunghe"