Eppure
Non ogni cerchio
si chiude
la linea
prevale
talora
sempre per lo più.
Stessi giorni
stessi viaggi
stessi ricordi
ma domina
stavolta
l'Assenza.
Eppure
era già tra noi
latente
strisciante
aggrovigliata
nel tuo piano diabolico.
Eppure
io sono qui
incurante
libera
amata
nonostante tutto
da sempre
e per sempre.
Quando cadiamo vittime della mente malata di un narcisista sulle prime non capiamo...solo a posteriori ogni incongruenza, ogni stranezza, ogni esagerazione trova la sua spiegazione: eravamo solo parte di un piano perverso. Dopo la rabbia, il senso di colpa, l'incapacità di perdonarci per la nostra stupidità, pian piano emerge una grande serenità, una maggiore consapevolezza di noi stesse, una calma disarmante. Sapremmo tener testa a lui ora, con il senno del poi, anche se capiamo che non conta più, che non dobbiamo rendere conto o dimostrare niente a nessuno, prevale l'indifferenza e tutto, o quasi, appare molto più sfumato. Con serenità e distacco proviamo pena per il narcisista e siamo contente che accanto a noi ci sia già, da sempre in verità, qualcuno pronto a darci prima che a prendere. Di lui, del narcisista, non ci interessa più niente e, come direbbe Socrate alias Platone, lo mandiamo a spasso...
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