Matteo Cotugno, poeta e scrittore, organizza periodicamente antologie poetiche a tematiche ampie, ma focalizzate magari su un personaggio. In tal caso il focus è su Alda Merini. Coerentemente con il vissuto della poetessa, le liriche questa silloge parlano di temi sociali e di disagio psichico.
Essa, come si legge nel frontespizio, è un 'tributo per Alda Merini nel giorno del suo compleanno 21 marzo Giornata Mondiale della Poesia'. È stata pubblicata infatti a marzo 2024.
Anche io ho voluto dare il mio piccolo contributo, perché ritengo che la sofferenza sociale, mentale e affettiva sia un problema importante da non sottovalutare.
I testi sono sinceri, profondi e scritti con il cuore di chi sperimenta il dolore, esattamente come quelle della poetessa dei Navigli.
Scrivere come leggere, del resto, costituisce da sempre un potente pharmakon.
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