giovedì 8 agosto 2019

Una mia nuova poesia dal tono introspettivo

Spesso non riusciamo a trasformare i nostri pensieri in parole; in realtà non li abbiamo neanche questi pensieri, o meglio non li abbiamo elaborati, né razionalmente né emotivamente. Il tempo per elaborare emozioni, pensieri e parole di una data situazione è soggettivo e non dobbiamo avere fretta. Ci riusciremo (quasi) all'improvviso alla fine di un lungo percorso... intanto però dobbiamo vivere!

Afasia

Vorrei
non lasciare segni

procedere
leggera
senza indugi.

Vorrei
- inosservata -
restare di ghiaccio.

Recuperare il prima
l'ignoto
l'innocenza...
ma non esiste.

Vorrei
non conoscere la verità
non averne bisogno
mandarla a spasso.

Vorrei...

non posso
non so dire cosa
ancora
...

Così mi rifugio
mi nascondo
e resto qui...
nel groviglio senza voce.

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