martedì 26 agosto 2025


Racconto: Del più e del meno

"E in quel suo torbido/Mi sono rimescolato/
E mi sono conosciuto (Ungaretti)"

È il 15 agosto e di mattina esco prestissimo a camminare...alla mia destra il sole e il mare, alla sinistra tu: secoli che non eravamo così vicini. Riusciamo a dirci una frase stupida che ci dicevamo all'epoca. Non sono emozionata, ma non trovo le parole: anche questo momento è stato preparato nei mesi scorsi da incontri sporadici e casuali...roba prosaica rispetto al passato. Ti auguro buon Ferragosto e scappo via. Poi a fine giro ci incontriamo di nuovo e allora rompiamo il ghiaccio, ma non mi avvicino...tu mi fai un velato complimento: sarà che indosso gli shorts e per te non li ho messi mai...non so...
Ci risalutiamo dopo aver recuperato il mondo o quasi in cinque minuti, senza parlare delle nostre vite, ma del più e del meno.
È stato bello rivederti, provare un lieve imbarazzo ma sentirmi io sicura e guidare, quasi dominarti nel parlare. 
Chissà se i miei ricordi saranno stati gli stessi dei tuoi, guardandoci negli occhi.
23 agosto: esco con la macchina e scorgo un manifesto...una persona a te familiare non c'è più. Voglio dirti che mi spiace e che ti abbraccio...i sentimenti cambiano, ma l'affetto, autentico, maturo, che ha saputo perdonare  c'è sempre.

E allora domani ci sarò.

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martedì 30 luglio 2024

Venezia

A volte, forse per il caldo, non si riesce a dormire e si comincia ad ascoltare il silenzio della notte. Assecondarlo è dolce...fornisce risposte o forse no. Sto qui aspettando che torni il sonno. E mi aiutano leggere e scrivere.  Forse ho solo bevuto troppi spritz...


Le calli

I ponti

Il mare

Il troppo spritz

La nuova bevanda degli dei

...

Svegliarsi 

leggere qualcosa di stupido

Cercare la pace

Scrivendo


Il tramonto del sole

O l'alba


Aspettare la mattina

Restando insonni

Senza un motivo


Venezia

Città malinconica


Mi accompagna la tua notte 

Mentre non dormo 

E non so perché...













martedì 23 luglio 2024

Poesia

 Notte

 

Mi affaccio sulla notte

In questa notte 

E ascolto il silenzio 

Il vento è frizzante 

Tutto tace 

...

Osservo il buio

Le distanze 

C'è uno strano profumo 

Nell'aria fresca 

E allora mi osservo

Dentro 

Nell'anima

Nei miei difetti 

che non so correggere,

nelle mie paure 

Che non so affrontare...

 

La notte tace

La notte nasconde...

E stanotte il silenzio 

Sembra poesia.


Provo a leggere 

Immagino

Penso 

ricordo


La vita è dissonanza

Scrivo

Per cercare la parola che aiuti

Ma le parole sono difficili 

Perché portano la verità che non accetto

E che dovrò accettare  

E aprono il velo di Maya

Di ogni illusione


Ma è notte 

È estate 

E allora provo 

A leggere

senza scrivere 

Per trovare parole non mie

Per non dover inventare


Penso di scrivere una storia....


sabato 20 luglio 2024

Mare omerico


 

Mare omerico


Mare omerico

Infinito e cangiante

Purpureo e canuto 

Sei orizzonte e abisso

Sei il richiamo di Achille che piange

Sei la nostalgia di Ulisse

E il destino di Enea


Mare serale

Estivo 

Mare infinito 

Che tutto unisci

E tutto dividi


Mare 

...

Ho scritto una poesia stasera 

Guardando in lontananza.

L'ho scritta 

per trovare 

una sorta di quiete...

ai sensi di colpa