Voglio riportare qui una filastrocca che ho dedicato alla mia macchina.
Premetto che ho ricominciato a guidare solo da un annetto circa, dopo tantissimo tempo. Mi ero bloccata a causa di un incidente. Dopo aver preso nuovamente lezioni di guida, la scorsa primavera avevo acquistato una panda usata con cui mi trovavo bene: ancora non ero perfettamente performante, ma rispetto a prima significava tanto per me aver recuperato la mia autonomia.
Qualche settimana fa, però, uscendo dal parcheggio di casa mia, ho sterzato male e ho sbattuto per un tratto contro il muretto che costeggia la strada e ho rovinato parte anteriore, ruota anteriore destra e fiancata destra.
Per fortuna non portavo nessuno con me, e io non mi sono fatta niente...
Ora la macchina è stata riparata e ieri l'ho ripresa, guidandola fin da subito perché non voglio e non posso impaurirmi di nuovo: sarebbe un tornare indietro rispetto alle conquiste dello scorso anno e un vanificare i sacrifici fatti. Non posso permettermelo assolutamente, anche per aiutare i miei familiari.
Ecco la mia filastrocca, sperando di non danneggiarla mai più.
Ode alla pandina
Povera pandina
bianchina distruttina e feritina
rotta nella ruotina
nella fiancatina
e nella tua faccina...
Mia amichina
mattina dopo mattina
albina dopo albina
d'autunno
d'inverno
in primavera:
mesi di compagnia...
Io e te, di prima mattina
ad affrontare il mondo, le paure, le sfide
il buio, la luce, i tramonti, le gelate.
Io e te,
cara pandina mia...
Sei tornata finalmente a casettina
dalla tua padroncina
da me, Filomenina.
Sarò più attentina
meno distrattina
spero senza paurina
per riprendere la guidatina di te...
con tanta più calmina
verso l'estatina.